Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, per migliorare la tua esperienza di navigazione. Accettando questa informativa dai il consenso al loro utilizzo. OK Voglio saperne di più

MOTUS NELLA TEMPESTA AnimalePolitico Project 2011>2068

ideazione e regia Enrico Casagrande + Daniela Nicolò
con Silvia Calderoni + Glen Çaçi + Ilenia Caleo + Fortunato Leccese+ Paola Stella Minni
drammaturgia Daniela Nicolò

La nostra immaginazione utopica si è talmente atrofizzata nell’atmosfera asfissiante di una predicazione apocalittica, che sembra molto più facile immaginare un mondo morente che un mondo migliore. Ma è giustamente quando l’utopia diviene inimmaginabile che è necessaria.
(“Les Sentiers de l’Utopie”, Isabelle Fremeaux et John Jordan, La Découverte, Parigi 2011)

Tutti gli attori entrano nell’opera attraversando le tempeste personali. Per Glen, tempesta è avere dieci anni e vedere. È un crollo, un incendio, un camion che sfonda i muri di un’ambasciata in Albania... Tempesta è scegliere se partire o rimanere. E Glen ha scelto di partire, per l’Italia, da clandestino.
Le tempeste personali degli attori vengono portate sul palco, sviscerate assieme ai contro-testi che abbiamo “cortocircuitato” con l’opera scespiriana, primo fra tutti Une tempête di Aimée Césaire dove la riflessione sull’identità, sull’assoggettamento coloniale e sui rapporti di potere viene catapultata nel contemporaneo, o meglio nel contesto delle lotte per la liberazione delle Black Panters degli anni ‘60... L’autore martinicano estremizza il conflitto Prospero-Calibano in una estenuata analisi della relazione di dipendenza “reciproca” che la dinamica colonizzatore-colonizzato genera, sospingendola verso domande più brucianti relative alla “necessità” della lotta e alle forme possibili di resistenza, sempre sul crinale dell’ostica controversia fra violenza e non violenza.
Quindi si fronteggiano “due tempeste” date in pasto agli gli attori, che portano sul palco i loro stessi dubbi interpretativi, anche di riflesso al costante, contraddittorio, rapporto con la regia e Ariel/aiuto regista... Si vanno insomma a intaccare anche le gerarchie di potere del processo creativo stesso in una piccola compagnia indipendente come la nostra: ci è oramai impossibile tener separato teatro e vita, biografie e rappresentazione, tutto entra nel “campo operativo della scena” senza confini, tanto che gli attori stessi, “dentro la tempesta” si domandano cosa è dentro e cosa è fuori, inseriti come sono in un grande Panopticon, dove “ciascuno al suo posto è visto, ma non vede”. Non cercano solo vie di fuga, ma piuttosto forme possibili di permanenza.


Comunicazione su raccolta delle coperte*

*Qual è il primo Rifugio dopo un uragano, un naufragio o un altro Evento Eccezionale?
La risposta più immediata ci è parsa una coperta: è semplice da reperire e re-distribuire in ogni città… Tutti hanno a casa vecchie coperte, si trovano a poco prezzo nei mercati e Second-Hand… e le associazioni per assistenza ai migranti o ai senza tetto ne hanno sempre bisogno. Ci siamo imposti di costruire “Nella Tempesta” solo con questo materiale. Niente scenografie costose e pesanti. Viaggiare leggeri. Non una scena da abitare, ma semplici oggetti quotidiani da trasfigurare, per poi essere redistribuiti dopo il nostro passaggio. Decrescita? Perché no, anche nella produzione teatrale si possono cercare altre modalità di “riduzione controllata” degli sprechi.
Chiediamo dunque di arrivare a teatro con una coperta, piccola o grande, leggera o pesante, vecchia o nuova: sarete voi a rendere possibile la messa in scena, che preferiamo immaginare come creazione partecipata. Allestiamo un campo, una città istantanea, nomade, come nomade, sino a ora, è stato il nostro percorso. 
È un invito che fa appello alla vostra disponibilità, nel totale rispetto della libertà di ciascuno di accettare o meno questa sollecitazione.

http://arewehuman2.blogspot.it/" rel="nofollow nofollow" target="_blank">http://arewehuman2.blogspot.it/
http://www.motusonline.com/it/progetto/animale_politico/nella_tempesta" rel="nofollow nofollow" target="_blank">http://www.motusonline.com/it/progetto/animale_politico/nella_tempesta

Senza cookie non è possibile visualizzare questa parte della pagina
cookie policy