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LINDA VALORI Acoustic Duo + The Waves

Assolutamente da non perdere questo meraviglioso evento. Abbiamo la fortuna di risentire al Giardino la bellisssima voce Soul Blues di LINDA, classificatasi al terzo posto di Sanremo2005, e in apertura l'altra bellissima voce di Francesca Mazzi.

Linda Valori può cantare qualsiasi cosa con stile e grazia. È dotata di una grande estensione vocale, un suono splendido e un'esecuzione impeccabile e fluida allo stesso tempo e ha inoltre un’altra qualità che non può essere appresa: una vera profonda sensibilità. Sebbene abbia cantato pop, lirica e jazz, i veri amori di Linda Valori sono il blues e R&B puro – non quello stile greve che oggi domina le Radio, ma il tesoro classico degli ultimi 70 anni che ha influenzato l’essenza di tutta la musica popolare. Un italiano potrebbe considerare strane queste preferenze musicali, ma Linda no. “Non sono stata io a scegliere di cantare il blues…Il blues ha scelto me! E’ sempre stato così naturale. Ho provato tanti altri generi, ma il blues e R&B sono sempre stati il mio primo amore; hanno sempre fatto parte di me”.

Sebbene il Blues sia nato e immerso nell’esperienza nera, il colore della pelle non è mai stata la prerogativa principale, è un’autentica espressione umana che tocca tutti i sentimenti dalla tristezza ed angoscia alla felicità. “Cantare blues non ha nulla a che vedere con la tecnica vocale, riguarda l’anima e i sentimenti” sostiene Linda Valori. “…e per questo non esiste nessuna tecnica. Per me si tratta di raccontare una storia. Sei tu a decidere di narrarla, che sia vera o fittizia, per cui non ti preoccupi più di tanto di come la racconti, ma di quali sono i tuoi sentimenti e le tue sensazioni a riguardo. Questo è il mio tipo di approccio. Questa musica ha sempre fatto parte di me, di chi sono. Non so come sia successo, ma è successo. In qualche modo o da qualche parte lungo la strada, questi suoni e queste sensazioni hanno forgiato il mio DNA. Può suonare strano, ma so di essere nata per cantare questo genere musicale.”
Ed è proprio nel live che Linda trova la sua espressione naturale, concedendo al pubblico emozioni da brivido con sfumature vocali che vanno dal soul al blues e al jazz. Grazie alla sua versatilità, in alternativa alla performance elettrica, può esibirsi anche con una storica jazz band oppure in una dimensione acustica, o ancora con una orchestra d'archi tutta al femminile per un concerto di grande intensità.

Di origini Rumene, cresciuta in Italia e in Romania, alcuni dei suoi ricordi più belli sono le feste di paese in Italia e quelle organizzate dagli zingari nei dintorni di città come Bucarest, dove ricorda la gente ballare con gioia mentre virtuosi musicisti si esibiscono. Nella sua voce è possibile riconoscere quel senso celebrativo che da sempre gli artisti blues hanno espresso di fronte al proprio pubblico per mantenere l’atmosfera piena di vibrante energia positiva.

Scoperta da Simona Ventura e Tony Renis, durante la sua carriera ha partecipato a numerose manifestazioni ed eventi e realizzato dei progetti propri tra i quali ricordiamo: Festival di Sanremo nel 2004 dove conquista il terzo posto con la canzone ''Aria sole terra e mare''; Reality Show Music Farm nel 2005 a cui seguirà la pubblicazione del suo primo album La forma delle nuvole, la vittoria del concorso canoro internazionale "Cerbul de Aur" a Brasov – Romania (2005); la partecipazione allo spettacolo televisivo e teatrale "Tutte donne tranne me" di Massimo Ranieri nel 2007 con il quale incide anche la cover della nota canzone di quest'ultimo ''Se bruciasse la città'', la pubblicazione del singolo ''Pasolini scrive'' scritto da Maurizio Fabrizio nel 2008 e, nel 2012, l’arrivo del suo secondo album Tutti quelli. Nonché l’arrivo, con il nuovo anno, di un nuovo cd blues/soul/R&B dal titolo Days like this nato dalla collaborazione di Leart' srl con una importante produzione americana di Chicago.


1995
Già attiva nel mondo musicale, vince il 2º premio della critica al Concorso Nazionale "Una nuova voce italiana" tenutosi a Milano.

2000
Partecipa al Concorso Nazionale "Voci Nuove" vincendo il premio per la migliore espressione vocale oltre che a risultare vincitrice assoluta e superare le selezioni del programma Popstars andato in onda su Italia 1, senza però entrare a far parte delle cinque ragazze che hanno composto le Lollipop.

2002
Vince il premio Mia Martini: Giovani per l'Europa.

2004
Partecipa alla 54ª edizione del Festival di Sanremo con la canzone "Aria, sole, terra e mare", classificandosi al terzo posto della classifica generale, in quanto quell'anno non vi era alcuna distinzione tra gli artisti già affermati e i debuttanti, e nello stesso anno è vincitrice della 3ª edizione del Festival del Mediterraneo a Fethiye (Turchia).

Dopo il successo di Sanremo Linda viene chiamata a partecipare a numerosi appuntamenti di notevole rilievo; primo tra questi l'esibizione del 1º aprile 2004 per il Papa Giovanni Paolo II, davanti ai 20.000 giovani arrivati in Piazza San Pietro a Roma in occasione della Giornata Mondiale della Gioventù seguito, pochi giorni dopo, sempre a Roma in Piazza San Giovanni, dall'atteso concerto "50º Canzonissima" per la RAI.

L’estate si rivela particolarmente ricca, grazie anche a numerosi concerti in giro per l'Italia: è tra i protagonisti di "Una voce per la pace" a San Giovanni Rotondo, di Sanremo Estate e viene invitata a partecipare al “Festival Giovani Artisti per la Pace” di Assisi ricevendo il premio "Giovane artista per la pace".

Il 4 settembre si esibisce nuovamente per il Papa Giovanni Paolo IIa Loreto, nelle Marche, in occasione del meeting dell'Azione Cattolica, e dopo diversi concerti in giro per l'Italia programma anche delle tappe all'estero.

Dal 24 al 30 settembre intraprende una tournée negli Stati Uniti d'America con una serie di concerti di notevole prestigio dove tornerà a dicembre per partecipare alSanremo nel mondo (Atlantic City).

La sua solarità ed energia vocale si fanno notare anche nella notte del 31 dicembre con il mega-show "L'Anno che verrà" organizzato da Raiuno a Rimini per salutare il vecchio anno.

2005
Dopo diverse apparizioni in programmi televisivi della RAI, a febbraio viene scelta per entrare a far parte, insieme ad altri dieci cantanti italiani, del cast di Music Farm, il reality show di Rai 2 tutto dedicato alla musica. Dal suo ingresso nel loft di Via Mecenate a Milano rimarrà per 35 giorni.

Dalla sua uscita dal cast seguono numerosi eventi: la partecipazione alla festa organizzata per l'arrivo del Pontefice Benedetto XVI a Bari; protagonista della Messa Umilis in versione lirica a Castel Gandolfo e l’arrivo del suo primo album La forma delle nuvole che, prodotto da LeArt' ed MRStudio, vede collaborazioni di profilo internazionale.

A settembre è ospite della Giornata Mondiale della Gioventù a Colonia, e nel mese successivo, sbarca all'estero e si posiziona prima nel concorso internazionale "Cerbul de Aur", a Brasov, noto festival rumeno.

Interpreta la colonna sonora del nuovo cartone animato della Walt Disney “Chicken Little” in uscita nelle sale cinematografiche italiane dal 2 dicembre dove sostituisce la grande voce di Patti LaBelle nel brano ''Muoviti''. In concomitanza con l'uscita del film viaggia di pari passo il lancio del suo nuovo singolo, "L'anima che ho", tratto dal suo primo album.

2006 - 2009
L’anno successivo partecipa all'Eurovision Song Contest in Romania arrivando seconda, e intraprende “La forma delle nuvole tour 2006”, ben 40 date in tutta Italia per oltre tre mesi.

Nel 2007 inizia una collaborazione con Massimo Ranieri, prima con l'incisione del nuovo album del cantante/attore napoletano per il brano ''Se bruciasse la città'', poi con la partecipazione all'interno della trasmissione televisiva ''Tutte donne tranne me'' in cui è ospite fissa. Questo sodalizio artistico con Massimo Ranieri prosegue con la versione teatrale del programma televisivo e la partecipazione di Linda all'interno dello show che, partito da Napoli tocca importanti località italiane quali Piazza San Marco a Venezia, lo Stadio Olimpico a Roma, e tante altre ancora....

Nell'estate 2008 pubblica un nuovo singolo,''Pasolini scrive'', scritto da Maurizio Fabrizio e, per il capodanno 2009, partecipa come cantante alla trasmissione Rai L'anno che verrà a Rimini condotta dal presentatore Carlo Conti.

2010 - 2012
In autunno presenta il nuovo singolo ''Quelli che'', brano che anticipa la pubblicazione del suo secondo album Tutti quelli, pubblicato nel dicembre dello stesso anno dall'etichetta discografica NAR International.

Nel 2011 viene ingaggiata dalla United Colors Of Benetton per interpretare una canzone della grande Nina Simone (Ain't got no I've got life) che verrà poi inserita come colonna sonora di un loro spot pubblicitario della collezione di abbigliamento autunno/inverno dello stesso anno. Successivamente duetta insieme al cantante Gatto Panceri ad Ancona in occasione del XXV Congresso Eucaristico Nazionale e, nel periodo compreso tra fine dicembre 2011 e gli inizi di gennaio 2012, si esibisce per ben tredici puntate nel programma televisivo RAI - Domenica In condotto da Lorena Bianchetti.

2013
Con l’arrivo dell’anno nuovo si presenta con un nuovo lavoro, Days like this, che, realizzato dalla società Leart' world music con la collaborazione, come direzione artistica, di Larry Skoller (detentore di ben due nomination ai Grammy Awards), vanta la presenza di musicisti di fama internazionale del calibro di Keith Henderson (chitarra), Tim Gant (tastiere), Bill Dickens (basso) e Khari Parker (batteria); musicisti che hanno alle spalle collaborazioni artistiche che vanno da Aretha Franklin e Stevie Wonder, fino a Beyoncé e Raphael Saadiq. Il mixaggio, registrazione e masterizzazione sono stati affidati all'Ing. Blaise Barton - vincitore nell'anno 2010 di un Grammy Award nella sezione Engineers/mixers - categoria "Best traditional blues album".



I 12 brani di “Days like This” abbracciano tutta la gamma di influenze blues/soul/R&B di Linda che, contemporaneamente, si immerge in nuovi e fresche sfumature blues Chicago-style, R&B vecchio stampo, così come versioni innovative ed efficaci di materiale contemporaneo. Ritroviamo canzoni di Janis Joplin (“Move Over”) e Van Morrison (la splendida apertura “Days like This”) così come di Ike Turner (“The Way You Love Me”); tracce in cui l’incalzante spirito soul viene alimentato da una sezione fiati che comprende Marqueal Jordan (sax tenore) e Doug Corcoran (sax baritono, tromba) mentre la tagliente armonica di Vincent Bucher fa volare in alto i pezzi più prettamente blues e, coristi come Mike Avery e Stevie Robinson aggiungono un’ampia bellezza e mordacità alle loro armonie.

Skoller collega questi ingredienti musicali in un insieme unico e compatto, lasciando ampio spazio per l’elaborazione dei testi e la messa a punto. Gli arrangiamenti sono ordinati e incisivi, gli assoli ben disciplinati, ma allo stesso tempo memorabili: dagli esperti tocchi di chitarra di Luca Giordano in “So Doggone Good” all’altrettanto gustoso e pungente supporto di Mike Wheeler in “I Idolize You” e “I Smell Trouble”, uno dei numerosi pezzi di risalto.

Eppure, nulla di tutto questo avrebbe avuto valore se Linda Valori non avesse fornito quella necessaria potenza vocale. La sua vocalità passa da toni appassionati ed animati, a quelli più ironici, incalzanti o introspettivi; addirittura riesce di tanto in tanto a slittare verso una modalità più lenta, che risente delle flessioni reggae.
Non ci sono dubbi sul fatto che abbia ascoltato la trionfante versione di Bobby “Blue” Bland di “I Smell Trouble” dove lei ne infervora la vocalità, mentre emerge in modo magistrale ed espressivo attraverso i fraseggi di Wheeler che scalpitano sullo sfondo, facendo sì che il tono del messaggio di un imminente disastro risuoni durante tutta la performance.
Senza dubbio I fan di Joplin riconosceranno il merito a Linda Valori per la sua versione di “Move Over” e, sia essa sensuale (“Your Love Is So Doggone Good”), desiderosa di superare l’angoscia (“Pain”) o, dispensatrice di saggezza romantica (“After Laughter”, “Don’t Get Me Wrong”), la sua voce possiede quella passione e convinzione necessarie a puntualizzare e riaffermare qualsiasi emozione.
Attraverso il brano in cui duetta con Mike Avery “If I Can’t Have You” è sincera ed esplosiva percorrendo quella sottile linea tra la tragedia epica e il pathos profondo che sono alla base di molti classici blues ma non affondando nella pietà ma, piuttosto, documentando un profondo desiderio di amore e felicità, l’equivalente blues della ricerca della salvezza tipica del Gospel.

Linda Valori è nota e rispettata in Europa; ora è pronta a conquistare gli ascoltatori americani. “Sono proprio contenta di pubblicare questo album proprio ora,“ afferma la Valori. “Ho investito molte energie su di esso, e altrettanto ha fatto il mio team. Credo fortemente in questo nuovo album e spero che la gente negli Stati Uniti apprezzi quello che faccio. Non vedo l’ora di mettermi in cammino e cantare per il pubblico americano per promuovere questo disco, e soprattutto di relazionarmi con gli Stati Uniti come artista, visto che è da molto tempo che sogno di condividere la mia musica con l’America.”
Chiunque ami la musica e il blues in particolare sentirà come Linda Valori canta con energia e vera passione. Non imita nessuno – per lei le canzoni blues e R&B sono parte integrante della sua vita proprio come lo sono per gli artisti blues americani. Linda Valori è una realtà vera.

Sito ufficiale:www.lindavaloriofficial.com/


Line-up:
Linda Valori - lead vocal
Luca Giordano - guitar
Alessandro Svampa - drums
Fabbrizio Ginoble - keyboards
Walter Monini - Bass
Samuele Garofoli - trumpet
Sax Gordon - sax


Discografia



trasparente

ARIA SOLE TERRA E MARE (2004)





LA FORMA DELLE NUVOLE (2005)

La forma delle nuvole è l'album di debutto di Linda Valori, che include il successo Aria, sole, terra e mare, con cui Linda ha guadagnato il terzo posto nella classifica finale del Festival di Sanremo 2004.




TUTTI QUELLI (2010)

Il 2010 vede l'uscita del nuovo attesissimo progetto discografico di Linda Valori. Tutti quelli è un album intenso, con tredici tracce ricche di emozione, che vede la collaborazione di un autore di primo piano nel panorama italiano quale Maurizio Fabrizio.

L'estate presenta un'anteprima del disco con il singolo Voglio prendere il sole, un nuovo inno alla positività espressa attraverso gli elementi della natura - quali l'aria, il sole, appunto - con cui affermare la propria autenticità, scrollandosi di dosso e liberandosi da quei falsi miti e stereotipi che la società continua a passarci per unici e veri.

Tra i brani che la meravigliosa voce di Linda e il talento dei suoi musicisti ci offrono, troviamo anche Pasolini scrive, singolo di successo del 2008 dedicato al celebre e discusso scrittore e regista, una toccante cover del brano di Riccardo Cocciante Bella senz'anima e una potente reinterpretazione dell'emozionante Favola, la cui versione originale già conoscevamo dall'album di debutto La forma delle nuvole.


DAYS LIKE THIS (2012)

I 12 brani di "Days like This" abbracciano la gamma di influenze blues/soul/r&b di Linda Valori mentre si immerge in nuovi e freschi sprazzi blues Chicago-style, l'R&B vecchio stampo, così come versioni inventive ed efficaci di materiale contemporaneo basato sul R&B.
Ci sono canzoni di Janis Joplin ("Move Over") e Van Morrison (la splendida apertura "Days like This") così come di Ike Turner ("The Way You Love Me"). Ci sono numeri in cui l'incalzante spirito soul viene alimentato da una sezione fiati che comprende Marqueal Jordan (sax tenore) e Doug Corcoran (sax baritono, tromba). La tagliente armonica di Vincent Bucher fa volare in alto i pezzi più prettamente blues, mentre coristi come Mike Avery e Stevie Robinson aggiungono un'ampia bellezza e mordacità alle loro armonie.

Gli arrangiamenti sono ordinati e incisivi, gli assoli ben disciplinati, ma allo stesso tempo memorabili, dagli esperti tocchi di chitarra di Luca Giordano in "So Doggone Good" all'altrettanto gustoso e pungente supporto di Mike Wheeler in "I Idolize You" e "I Smell Trouble", uno dei numerosi pezzi di risalto.

THE WAVES
Il nome significa onde,in questo caso onde sonore in quanto wave (.wav) è anche il formato più comune dei file audio… quindi “waves” come sinonimo di musica.
Gli Waves propongono un repertorio che spazia dal pop, al rock anni ‘70/’80, con contaminazioni che vanno dal blues, al soul, alla musica celtica, e autori quali Sting, Steve Wonder, Michael Jackson, Aerosmith, Al Jarreau, Anouk, George Benson e tanti altri…
Ciò che rende particolare questo gruppo, oltre alla versatilità nel passare da un genere all’altro, sono gli arrangiamenti, eleganti ma allo stesso tempo incisivi e accattivanti, dati dai suoni creati dalla chitarra synth di Riccardo Poto, dalle evoluzioni alle chitarre acustica e classica di Carlo Calderano e dalla voce duttile, calda e cristallina di Francesca Mazzi.

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