DI FRONTE E DI PROFILO incontro con gli autori+Apericena

DI FRONTE E DI PROFILO
incontro con Martina Guerrini, autrice di “Donne contro. Ribelli, sovversive, antifasciste”
e con Marco Rossi, autore di “Capaci di intendere e di volere. La detenzione in manicomio degli oppositori al fascismo
[Zero in condotta, 2013 e 2014]

VENERDÌ 4 APRILE 2014
ore 18.30 circolo Pink
via Scrimiari 7, Verona

a seguire: ore 20.30
Apericena resistente
con le FORNELLE RIBELLE

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Due libri, tante storie fino a oggi “nascoste” di donne e uomini che hanno pagato con la repressione e la segregazione la loro opposizione al fascismo. Dalle prime sovversive che contrastarono lo squadrismo, alle operaie ribelli al regime, passando dalle militanti della cospirazione clandestina sino alle partigiane, il fascismo dovette fare i conti con donne che non accettarono di sottomettersi al ruolo sociale e all’ideologia sessista che le voleva soltanto prolifiche e ubbidienti “giovani italiane”.

Una subalternità imposta non solo con la galera e il confino, ma anche con l’utilizzo sistematico della psichiatria: sono stati centinaia gli oppositori reclusi dentro strutture manicomiali durante il Ventennio. Un utilizzo in funzione repressiva teorizzato nell’Ottocento da Lombroso e già applicato dallo Stato liberale, che il fascismo espande con logica totalitaria nel tentativo di annientare le vite e le intelligenze di chi non intendeva omologarsi al regime.

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Martina Guerrini, filosofa e femminista, si occupa di formazione e di politiche di genere. Si è recententemente occupata di una ricerca sulla discriminazione delle romni e dei rom e ha pubblicato “Corpi meccanicamente modificati: ‘natura’ e controllo della sessualità”, in “Politiques, Sexualités - Politiche, Sessualità” (Mimesis 2009).

Marco Rossi si occupa di storia sociale, in particolare del primo antifascismo e dell’anarchismo. Ha pubblicato tra l’altro “Arditi, non gendarmi! Dalle trincee alle barricate: arditismo di guerra e arditi del popolo” (BFS 2011), “Ribelli senza congedo. Rivolte partigiane dopo la Liberazione” (Zero in condotta 2011) e “Livorno ribelle e sovversiva. Arditi del popolo contro il fascismo” (BFS 2012)

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è un’iniziativa targata Biblioteca G. Domaschi - spazio culturale anarchico
La biblioteca è aperta ogni giovedì dalle 17.00 alle 19.00